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BIOGRAFIA

Piero Gallo, noto chitarrista partenopeo, comincia a suonare all’età di 15 anni. Dopo il comune esordio alla chitarra rock, si avvicina alla musica Funk collaborando con il maestro ENZO AVITABILE per ben 33 anni, diventando così una pietra miliare del funk Italiano. Sono numerose le collaborazioni che può vantare, tra concerti ed incisioni discografiche si ricordano quelle con JAMES BROWN, RANDY CRAFWORD, KALED, AFRICA BAMBAATAA ed alcune collaborazioni sotto la direzione artistica di MAURO MALAVASI e CELSO VALLI , SOLD OUT, PLANET FUNK , SALOMON BURKE. Piero si dichiara autodidatta e, ciò nonostante, compone, arrangia, inventa e sperimenta strumenti a corde e sonorità mediterranee; dalla chitarra al mandolino, alla mandola, ed infine agli strumenti artigianali (elaborati ad hoc) come quello usato in “BENITE”, suo secondo Album. Nel 2008, il maestro PEPPE BARRA omaggia Piero Gallo, interpretando il brano Piccerè, di cui Piero, oltre che compositore, è anche autore. La sua musica è gioia, forza, malinconia, tristezza; è la consapevolezza dell’oggi con la speranza del domani, è musica fatta amando il mondo con l’orgoglio d’esser napoletano. Unitamente a “DIARIO MEDITERRANEO”, primo lavoro discografico, “BENITE” viene utilizzato dalla RAI in commenti musicali a programmi come Sereno Variabile, Linea Azzurra, etc. “NAPOLIVERPOOL” è il titolo del suo ultimo lavoro discografico, nel quale ha reinterpretato in chiave mediterranea 9 brani dei Beatles (tra cui “Come Together” e “Day Tripper”), a cui si aggiunge il suo inedito “CRIREME”. Benché di cover e di riproposizioni del repertorio dei Beatles se ne contino a migliaia, il suo lavoro si contraddistingue per una rilettura personale ed originale che, tra spunti e ricerche sonore, si anima delle risonanze della propria terra, di musicalità che si perdono nella notte dei tempi, frutto di una storia unica quella di Napoli. Melodie arabe, iberiche – in particolare il “Fado de Lisboa” – e ancora suoni caldi, ritmati, che nascono dalla terra e dal mare, che la stessa Napoli condivide e custodisce insieme a tutti i paesi che affacciano sul Mediterraneo. Ed è proprio questo lo spirito che dà vigore all’ impresa discografica di Gallo, nella quale canzoni simbolo del rock mondiale diventano oniriche, sensuali e per questo personali, grazie all’arte e alla sapienza musicale a cui il musicista napoletano dà voce attraverso uno strumento unico (realizzato appositamente per lui dalla Liuteria Amato) che prende il nome di “mandolina“, strumento che nasce dalla fusione del mandolino e della mandola, simboli della tradizione musicale partenopea. Il suono della sua mandolina contribuisce a rendere unico il sound di “RADICE”, ultimo lavoro di Enzo Gragnaniello, con il quale è attualmente in tour.


BOOKING

Live 2016

Formazione: QUARTETTO (Batteria, Basso, Chitarra, Mandolina)
Disponibilità: Italia, Estero
Generi: World