L’inserimento di un musicista nella Rock and Roll Hall of Fame può essere definito come una vera e propria santificazione dal punto di vista artistico. Coloro che hanno ricevuto questo privilegio rimangono e rimarranno per sempre delle figure simboliche della musica. Nessuno potrà mai dimenticare loro e la loro arte. A breve sarà un’artista scomparso ormai da molti anni a ricevere questo onore. Parliamo di Tupac Shakur, una vera e propria leggenda del Rap. Il 7 aprile infatti, si svolgerà la cerimonia che vedrà l’inserimento ufficiale del musicista nello storico museo. A presenziare e condurre la cerimonia ci sarà Snoop Dogg, grande amico e compagno d’etichetta del rapper scomparso. Inoltre, sembra che Snoopzilla omaggerà il collega con una performance preparata insieme a Dr. Dre.
In occasione di questa notizia e in attesa della cerimonia, esploriamo brevemente la storia di questo artista che diverrà leggenda.
Tupac: La vita, la musica, la leggenda
Lesane Parish Crooks, noto poi come Tupac Shakur, è stato uno dei rapper più importanti del suo tempo. Cresciuto in una famiglia difficile, raggiunse il successo all’inizio degli anni 90 con l’album 2Pacalypse Now. La sua carriera ebbe breve durata a causa della sua prematura dipartita nel 1996 a soli 25 anni. In questo periodo riuscì a far parlare ampiamente di se sia attraverso la sua musica che a causa dei suoi problemi con la legge. La sua rivalità col collega ed ex amico Notorius B.I.G. è diventata leggenda ed icona dell’epoca. Nonostante sia stato in attività per soli 5 anni, egli ha prodotto ben 12 album. Contando anche altri 12 postumi, egli ha venduto più di 85 milioni di dischi. Oltre che musicista, Shakur è stato anche un attore, recitando in film come Juice, Poetic Justice, Bullet e Grimlock’d.
I suoi testi trattavano principalmente di temi come droga, alcolismo, emarginazione, razzismo, corruzione, abusi di potere e lotte tra gang. Il suo carisma e talento gli hanno valso un posto come punto di riferimento e simbolo per la Black America. Anche la rivista Rolling Stones ha riconosciuto il valore della sua arte, collocandolo all’86° posto nella lista dei 100 migliori artisti di sempre. Per questi motivi, egli è catalogabile non solo come uno dei più influenti rapper dell’epoca, ma addirittura di sempre.