Tutti gli amanti della musica sono in attesa costante di fresche e attraenti novità ogni anno. Tuttavia il 2016 si può senz’altro definire un anno di forte lutto per il mondo della musica.
Sono infatti numerosissimi i cantanti e gli artisti, di ogni genere, che quest’anno hanno abbandonato per sempre i palchi.
La notizia per alcuni di loro si è rapidamente diffusa, ma per alcuni altri non è stato così. Eppure, alcuni di questi musicisti sono senza dubbio ascoltati più e più volte da milioni di persone, probabilmente senza nemmeno rendersene conto.
Desideriamo quindi ricordare alcuni degli artisti scomparsi quest’anno e il contributo che hanno dato al mondo della musica.
David Bowie
David Robert Jones, alias David Bowie, è stato uno dei più grandi musicisti della sua epoca. Icona del Glam Rock, è stato in attività dagli anni 60 sino ad oggi pubblicando fino a 52 album. David è stato un talentuoso polistrumentista, essendo pratico di strumenti come pianoforte, chitarra, sassofono, basso, armonica, viola, violoncello e organo.
Nel corso della carriera ha avuto vari alter ego come Ziggy Stardust, Halloween Jack, The White Duke e Nathan Adler.
Nel 2008 fu inserito al 23º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo la rivista Rolling Stone.
Le collaborazioni con altri grandi artisti non si contano neppure. Lou Reed, Iggy Pop, Brian Eno, Mick Jagger, Tina Turner, i Queen sono solo alcuni di questi.
La sua eccentricità, il suo carisma e la sua tecnica hanno creato un personaggio e uno stile unici nella storia.
I brani che lo hanno reso una leggenda immortale sono Heroes, Life on Mars, Space Oddity, Fame e altri.
David è stato anche un attore, recitando ruoli iconici in film come Labyrinth, The Prestige, Furyo e Absolute Beginners.
Prince
Prince Roger Nelson, noto come Prince, è stato uno dei massimi esponenti della musica Pop, Funk e Soul. Musicista poliedrico, oltre a cantare sapeva suonare egregiamente chitarra, tastiere, basso e batteria. Nella sua lunga carriera di quasi quarant’anni ha prodotto fino a 49 album con numerose etichette.
Nei suoi lavori si sente l’influenza di artisti quali James Brown, Earth, Wind & Fire, George Clinton e Stevie Wonder. La sua musica coinvolge stili come funk, rock classico e pop, confrontandosi anche con il rap e il rock sinfonico.
Numerosi sono stati gli altri suoi nomi d’arte come Joey Coco, Jamie Starr, Alexander Nevermind, Christopher e The Artist.
Giunto alla fama con l’album Purple Rain, altri suoi grandi successi sono stati Sign O’ The Times e 1999.
Nel 2004 la rivista Rolling Stone lo ha inserito al 27º posto nella lista dei 100 migliori artisti.
Anch’egli ha recitato nel mondo del cinema, in film come Purple Rain, Graffiti Bridge e Sign O’ The Times.
Glenn Frey
Glenn Frey è stato uno dei membri fondatori del gruppo rock noto come Eagles. Anch’egli polistrumentista, fu una delle voci principali della sua band insieme a Don Henley. Iniziando negli anni 60, ha vantato un periodo di attività nel mondo della musica di cinquant’anni. La formazione degli Eagles si è separata negli anni 80 per poi ricostituirsi negli anni 90 sino ad oggi. Da Desperado a On The Border, da One of These Nights fino a Hotel California e altri grandi successi.
Allo scioglimento del gruppo, Glenn iniziò una buona carriera da solista negli anni 80. Brani come The Heat is On, Smuggler’s Blues e You Belong to the City sono di questo periodo.
Paul Kantner
Paul Lorin Kantner è stato un chitarrista-cantante, membro dei Jafferson Airplane e fondatore dei Jafferson Starship. I Jafferson Airplane rappresentano delle pietre miliari della musica folk rock e del rock psichedelico. Nel panorama dell’epoca, il gruppo divenne l’alfiere musicale dell’acid rock come vessillo per il consumo di LSD. Sono i tempi di album come Takes Off, Surrealistic Pillow, Crown of Creation, Volunteers, Bark e Long John Silver. Gli anni seguenti sono quelli dei Jafferson Starship con album come Blows Against The Empire e Spitfire. Tra le sue varie formazioni, Paul può vantare una carriera di oltre cinquant’anni.
Kantner sosteneva che l’uso delle droghe psichedeliche come l’LSD servisse per l’espansione della mente e la crescita spirituale. Fu un esponente di rilievo nella lotta per la legalizzazione della marijuana.
Maurice White
Maurice White è stato il fondatore nonché cantante e leader degli Earth, Wind & Fire (alias EWF). Maurice e il suo gruppo, formatosi negli anni 60, hanno spaziato attraverso vari generi, come R&B, Disco, Funk e Jazz. Con oltre 90 milioni di dischi venduti e 35 album, sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame. Una stella che simboleggia il gruppo è anche presente sulla Hollywood Walk of Fame.
White ha il merito di aver introdotto il suono della Kalimba e dei Phoenix Horns nelle sonorità degli EWF.
Dopo essersi ritirato dai palchi negli anni 90, è rimasto nel mondo della musica come produttore. Barbra Streisand, The Emotions, Ramsey Lewis, Jennifer Holliday, Deniece Williams, Neil Diamond sono tra gli artisti da lui prodotti.
Altri Artisti
Purtroppo i lutti nel mondo della musica del 2016 non si fermano qui. Questi sono solo alcuni più celebri, ma vi sono ancora molti altri nomi che devono essere quantomeno citati.
Signe Toly Anderson, cantante e vocalist dei Jafferson Airplane, venuta a mancare proprio lo stesso giorno di Paul Kantner.
Ernestine Anderson, cantante Jazz con una rinomata carriera e produzione discografica iniziata negli anni 50.
Frank Sinatra Jr., figlio del leggendario uomo detto The Voice, che ha portato avanti la carriera del padre.
Steve Young, cantante chitarrista, precursore della cosi detta Southern Music, miscela di country, folk, rock, blues, gospel e musica celtica.
Papa Wemba, artista congolese, uno dei più influenti espositori della Rumba Africana e della World Music.
Billy Paul è stato riconosciuto come uno dei migliori cantanti Soul della storia. Paul coniugava il suo stile pop, funk e soul con influenze elettroniche e a tratti psichedeliche. È diventato famoso anche per il suo stile vocale, il cui timbro spazia dal morbido al graffiante.
Alan Vega, membro del duo Suicide, celebri esponenti della musica No Wave e della musica elettronica. Pur non essendo stati mai troppo apprezzati dal grande pubblico, oggi vengono considerati molto innovativi ed influenti.
Guy Clarke, uno dei massimi esponenti del country e del folk texano. Nella sua carriera ha pubblicato dodici album di cui uno assieme a Townes Van Zandt e Steve Earl.
Artisti Italiani
Dedichiamo un piccolo spazio anche ad alcuni nomi della musica italiana scomparsi quest’anno.
Gianmaria Testa, autore di album come Lampo e Altre Altitudini, con più di venticinque anni di carriera alle spalle.
Piero Calabrese, compositore e cantante, ha lavorato e scritto per Alex Baroni, Giorgia, Zero Assoluto, Erredieffe e Marco Mengoni. Ha anche fatto parte del complesso La Bottega dell’Arte e partecipato a numerosi festival della musica.
Rino Salviati, cantante e attore, ha visto il picco della sua carriera tra gli anni 50 e 60.
Lino Toffolo, che raggiunto la notorietà tra gli anni 60 e 80, con testi che trattano di tematiche sociali.
Armando Romeo, cantautore e compositore, celebre per il suo evergreen Malatia.