Ed eccoci al secondo appuntamento della rubrica Anniversari delle Interviste di Nick nel 2017. In questo mese d’Aprile trattiamo gli anniversari dei dischi degli anni 60. Esploriamo brevemente dunque, quali sono gli album più importanti di questo decennio.
Axis: Bold As Love: The Jimi Hendrix Experience
Iniziamo subito col la musica più psichedelica, di The Jimi Hendrix Experience. Di questo gruppo abbiamo già parlato precedentemente. Nati nel 66 e durati solo 4 anni, la formazione era composta dall’incredibile quartetto Hendrix, Cox, Mitchell, Redding. Nonostante il breve periodo di attività, si può dire che la band ha sicuramente caratterizzato la storia del rock.
Il disco che compire il 50° anniversario quest’anno è Axis: Bold As Love. Al suo interno abbiamo alcuni iconici brani come Little Wing, Spanish Castle Magic, If 6 Was 9 e Up from the Skies. L’album, vincitore di un disco di platino è all’82° posto tra i 500 migliori album di sempre. Inoltre, Little Wing si è posizionata come 357° fra le 500 canzoni migliori di sempre.
 The Jimi Hendrix Experience |
 Axis: Bold As Love – The Jimi Hendrix Experience |
Buffalo Springfield Again: Buffalo Springfield
Successivamente abbiamo i Buffalo Springfield, un’altra formazione del 66. Formata da Neil Young, Stephen Stills, Richie Furaym, Bruce Palmer e Dewey Martin, anch’essa è durata solo pochi anni (fino al 68). Nonostante questo, il gruppo folk è considerato tra i più influenti della sua epoca. A testimonianza di ciò, è il suo inserimento nella Rock and Roll Hall of Fame.
Tra i loro 6 dischi, è il secondo, Buffalo Springfield Again a compire 50 anni. Il disco vide non poche difficoltà per essere completato, data la frequente assenza dei membri fissi della band. Tra i brani più belli e significativi vediamo Mr. Soul, Rock and Roll Woman, Broken Arrow ed Expecting to Fly (questi ultimi due importanti per essere degli esperimenti orchestrali).
Anche quest’album è entrato a far parte delle classifica dei 500 migliori album, al 188° posto.
 Buffalo Springfield |
 Buffalo Springfield Again – Buffalo Springfield |
Cosmic Tones for Mental Therapy: Sun Ra
Jerman Poole Blount, conosciuto da tutti come Sun Ra è uno delle più peculiari figure del jazz moderno. Famoso per la sua “filosofia cosmica”, la sua musica è stata precorritrice di generi come il Free Jazz. Il suo stile pianistico e compositivo si è evoluto col tempo e a seconda dei luoghi che egli visitò. Egli ha il merito di aver fondato l’Arkestra, una delle formazioni musicali più iconiche della storia. Nella sua carriera di quasi 60 anni, ha prodotto oltre 100 dischi per oltre 1000 brani.
Cosmic Tones for Mental Therapy è l’album che compie l’importante anniversario. Il disco può essere considerato uno dei più importanti lavori dell’artista. Registrato durante il periodo newyorkese, non solo rappresenta la base su cui Sun Ra avrebbe basato tutte le sue successivi sperimentazioni e stranezze, ma è anche un fondamentale esempio anticipatorio della musica psichedelica degli anni 70.
 Sun Ra |
 Cosmico Tones for Mental Therapy – Sun Ra |
Days of Future Passed: Moody Blues
Parlando del genere psichedelico, non possiamo non citare i Moody Blues. La band inglese, nata nel 1964, è senza dubbio una dei massimi esponenti di questo tipo di musica. Il loro sound, definito come “Progressive”, è caratterizzato da melodie ad ampio respiro. Particolarmente iconico per loro è stato l’utilizzo del mellotron. Con oltre 50 anni di attività e 70 milioni di dischi venduti, sono tra i gruppi più longevi e celebri della storia.
Quest’anno, il loro secondo album, Days of Future Passed, compie 50 anni. I suoi brani più famosi sono sicuramente Nights in White Satin e Tuesday Afternoon (Forever Afternoon). Il disco introduce i nuovi membri John Lodge e Justin Hayward, ed inaugura anche la fase Psychedelik del gruppo.
 The Moody Blues |
 Days of Future Passed – The Moody Blues |
The Grateful Dead: Grateful Dead
I Grateful Dead sono stati un gruppo rock statunitense, tra i principali esponenti della corrente dell’Acid Rock. La band, nata nel 1965 e scioltasi nel 1995 è stata in tour per quasi tutta la sua carriera. Il loro stile eclettico univa elementi di Rock, Blues, Folk, Country e Jazz. I loro concerti erano caratterizzati da un particolare tipo di amplificazione sonora. Nel periodo di massima celebrità, attorno a loro si creò un vero e proprio culto. La rivista Rolling Stones li ha catalogati come 57° nella lista dei 100 migliori artisti.
A compiere un importante ricorrenza è il loro primo ed omonimo album. Il disco, registrato in 3 giorni, ha un sound grezzo e sporco, ancora legato a canoni del Garage Rock. Dei pezzi presenti in The Grateful Dead, solo 3 sono originali, mentre le restanti sono cover. Tra di queste, solo Viola Lee Blues riesce a cogliere a pieno lo stile lisergico della band.
 Grateful Dead |
 The Grateful Dead – Grateful Dead |
John Wesley Harding: Bob Dylan
Anche di Robert Allen Zimmerman, alias Bob Dylan, abbiamo già abbondantemente parlato. Cantautore e scrittore, nei suoi 60 anni di carriera ha avuto un successo senza precedenti, costellato da premi di ogni genere, come Oscar, Golden Globe e Grammy. Non a caso, Rolling Stone lo ha inserito al 2° posto tra i 100 migliori artisti, al 7° tra i 100 migliori cantanti e al 1° tra i 100 migliori cantautori.
John Wesley Harding compie nel 2017 i fatidici 50 anni. Il disco segna il ritorno di Dylan alla musica acustica, dopo un periodo dominato dal sound elettrico. Lo stile delle canzoni diventa qui più semplice e rilassato, con testi brevi ed essenziali. Molto presenti al suo interno sono le tematiche bibliche. Il disco è stato accolto in modo entusiasmante ed stato inserito tra i 500 migliori album della storia del rock.
 Bob Dylan |
 John Wesley Harding – Bob Dylan |
Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band: Beatles
Eccoci con uno dei titoli e soprattutto dei gruppi più celebri ed importanti. Parliamo infatti dei leggendari Beatles, noti praticamente a chiunque. Ci sarebbe da parlare a lungo di loro. Questo incredibile quartetto in soli 10 anni ha fatto la storia della musica. Il loro stile musicale, ispiratosi al rock and roll americano, è diventato una vera e propria icona. Si può dire che i 4 di Liverpool siano i padri del Pop e del Rock moderni. 23 album e oltre 600 milioni di dischi venduti, sono considerati da molti come i più grandi artisti di sempre. Non a caso qualcuno li ha definiti anche “più grandi di Gesù”. Intorno a loro si è creata un’incredibile culto, noto come Beatlemania.
A compiere 50 anni è uno dei loro dischi più importanti: Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band. Dire che questo album sia uno dei più importanti di sempre è riduttivo. Rolling stones lo ha posizionato al 1° posto nella classifica dei 500 migliori album di sempre. Da solo ha venduto oltre 32 milioni di copie nel mondo e vinto 4 Grammy Awards. Inoltre, rappresenta uno dei primi esempi di “concept album” della storia del rock, colmo di ricordi adolescenziali dei Beatles. Chiunque, almeno una volta nella vita, dovrebbe ascoltare un simile capolavoro.
 The Beatles |
 Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band – Beatles |
Smiley Smile: The Beach Boys
The Beach Boys è un’altra delle più popolari band del secolo scorso. Abbiamo già parlato di loro nel primissimo numero di Anniversari, dove abbiamo citato Pet Sounds. Idoli della Surf music, con 34 album, hanno un posto speciale nella Rock and Roll Hall of Fame.
Smiley Smile è il successo che compie l’importante anniversario. Apparente prosecuzione di Pet Sounds, l’album nasce dal fallimento del progetto di un altro disco chiamato SMiLE. Gli stessi autori avevano annunciato un’opera che avrebbe dovuto rivoluzionare la storia della musica pop. Tuttavia, il risultato finale rese insoddisfatta la critica e gli stessi Beach Boys. Tuttavia, il biasimo iniziale derivò solo dalle eccessive aspettative avute nei confronti dell’album. Parliamo comunque di un lavoro discografico di alta qualità.
 The Beach Boys |
 Smiley Smile – The Beach Boys |
Their Satanic Majesties Request: Rolling Stones
Penultimi, ma non per importanza sono le nostre care pietre rotolanti, i Rolling Stones. Non c’è nemmeno bisogni di ricordare tutte le vette raggiunti da questi idoli da record. 55 anni di attività, 64 album pubblicati e un marchio che rimarrà per sempre un’icona della musica. Questi sono i “brutti, sporchi e cattivi” che tutti conosciamo ed apprezziamo
Il peculiare lavoro chiamato Their Satanic Majesties Request compie i fatidici 50 anni. Questo album rappresenta un caso isolato nella lunga discografia del gruppo. Si tratta di un tentativo di cavalcare la moda della musica psichedelica imperante al tempo. Il disco fu realizzato non senza complicazioni, data la temporanea incarcerazione di alcuni membri della band in quel periodo. Nonostante la critica di aver “scopiazzato i Beatles”, l’album è stato comunque vincitore di un disco d’oro.
 Rolling Stones |
 Their Satanic Majesties Request – Rolling Stones |
The Velvet Underground & Nico: The Velvet Underground
Dulcis in fundo, abbiamo dei pionieri della New Wave e della musica Alternative: The Velvet Underground. Questo gruppo, nato alla metà degli anni 60 e scioltosi solo 9 anni dopo, può essere considerato uno dei più importanti della storia del rock. Originari di New York, hanno praticamente concepito un nuovo modo di fare la musica. Lo stile contemporaneamente sereno ed angosciato, ha avuto una forte influenza sulle formazioni successive. L’atteggiamento nichilista sul palco, le sperimentazioni elettroniche, tutto questo contribuisce a formare una band che ha creato un’archetipo ideale a se. Inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame, sono stati messi al 19° posto nella lista dei 100 migliori artisti.
A festeggiare in questo 2017 è il loro album d’esordio: The Velvet Underground & Nico. Nato dalla collaborazione con la cantante tedesca Nico, è considerato uno dei più importanti dischi del rock. Esso ha il merito di aver introdotto tematiche innovative come la vita metropolitana, la perversione sessuale, lo spaccio e l’alienazioni. Le certificazioni positive non tardarono ad arrivare. Vincitore di un disco d’oro, la rivista Rolling Stones l’ha poi inserito al 13° posto nella lista dei 500 migliori album e al 10° posto nella lista delle 100 migliori copertine.
 The Velvet Underground |
 The Velvet Underground & Nico – The Velvet Underground |
Infine, ecco alcuni altri importanti album che compiono 50 anni nel 2017:
– After Bathing at Baxter’s: Jafferson Airplane
– Blackjack: Donald Byrd
– Clambake: Elvis Presley
– Disraeli: Gears Cream
– Expression: John Coltrane
– The Family Way: Paul McCartney
– Headquarters: The Monkees
– I Never Loved a Man the Way I Love You: Aretha Franklin
– Just for You: Neil Diamond
– King & Queen: Otis Redding, Carla Thomas
– Live from Los Angeles: Oliver Nelson
– Miles Smiles: Miles Davis- New Master: Cat Stevens
– Ohio Express: Ohio Express
– Pata Pata: Miriam Mabeka
– Reach Out: Burt Bacharach
– Something Else by The Kinks: The Kinks
– Up, Up and Away: The Fifth Dimension
Rimanete in attesa del nuovo appuntamento con Anniversari, che ci sarà a Maggio. Nel frattempo, non perdete i prossimi articoli delle ” Interviste di Nick” e le prossime iniziative Sud in Sound.