Finalmente il tanto discusso Nobel abbandonato incontrerà il suo vincitore.Meglio tardi che mai possiamo dire. Parliamo del riconoscimento conquistato da Bob Dylan nel campo della letteratura. L’artista, infatti, non ha potuto presenziare alla cerimonia di assegnazione, avvenuta lo scorso dicembre a Stoccolma. In una lettera, il cantante aveva dichiarato di non poter partecipare alla premiazione, a causa dei troppi impegni.
La cerimonia lontana dagli sguardi
La notizia dell’assenza del “Menestrello” aveva scatenato un aspro dibattito nei suoi confronti. Tuttavia, dopo oltre 3 mesi di silenzio, sembra che l’angusta questione sia finalmente risolta. In occasione di alcuni concerti in Svezia, l’autore di “Blowin’ in The Wind” ha deciso ritirare la sua medaglia. Ad annunciarlo è Sara Danius, segretaria della prestigiosa Accademia svedese. Nel suo Blog scrive: “La buona notizia è che l’Accademia di Svezia e Bob Dylan hanno deciso di incontrarsi questo fine settimana. L’Accademia consegnerà il diploma di Nobel e la medaglia e si congratulerà con il Premio Nobel per la Letteratura. Sarà una riunione intima e nessun giornalista sarà presente, tutto secondo i suoi desideri”.
Un artista senza eguali
Grazie a questa decisione,Dylan è riuscito a mettere un freno alle maldicenze nei suoi confronti. Sembra strano comunque che, dopo tanti premi ricevuti, sia così restio a dare risalto alle cerimonia. Egli è comunque un fenomeno musicale di fama mondiale, con quasi 60 anni di carriera alle spalle. Ai numerosi riconoscimenti da lui vinti (tra cui Oscar, Grammy e Golden Globe) ora si aggiunge questa prestigiosa onorificenza. Il Cantastorie è stato insignito “per aver creato nuove espressioni poetiche all’interno della grande tradizione della canzone americana”. Prima di lui, solo George Bernard Shaw era riuscito ad essere omaggiato con due assegnazioni del calibro di un’Oscar e un Nobel. Senza dubbio, nessun altro musicista può dire di aver raggiunto un simile traguardo.